ho messo te
sul piatto di bilancia
che pesa la mia vita
e sull'altro piatto
senza esitare
vi ho posato
ogni mio respiro.
.
Viaggi dentro l'anima.
ho messo te
sul piatto di bilancia
che pesa la mia vita
e sull'altro piatto
senza esitare
vi ho posato
ogni mio respiro.
.
colori di sole
di vita, di danze
al respiro del vento
la primavera ritorna
e sempre sorride
cogliendo il suo tempo
nel mondo c'è l'uomo
che uccide, imperversa
brucia e distrugge
la bellezza del mondo
ma è primavera
là sopra il prato
e ogni fiore sorride
vestendo di luce
tutto il mio mondo
che respira di vita
e vive nel vento.
.
dura
è la terra martoriata
che il mio badile
percuote tristemente
e nella buca
riverserò il mio sangue
mentre lontano bombe
sento ancor cadere
Riccioli neri,
impastati dall'orrore
e occhi bianchi
persi su nel cielo
tu seppellir dovevi
le mie stanche membra
tu che di vita prender
dovevi ancora
i giorni lieti
sii maledetta, o Guerra
che strappi il seme al fiore
e lasci solo lacrime
alla terra da ingoiare
dov'è la gloria
se il figlio fai morire
ed al vecchio padre
un'altra
dura croce
da portare...
.
qualche tratto dipinto
da colori dorati, nel cielo
d'un giorno che muore
mi sazio di luce, ora
ultimo baluardo
opposto alle tenebre
poi respiro
assorbo i profumi
che emana
la sera.
.
pesante il respiro
il corpo è dolore
nella vita che fugge
e mi tieni la mano
lieve, senza parole
come l’ àncora
d’una vela laggiù
che il Porto
non vuole lasciare
Amore di ieri
di un tempo passato
ti tengo la mano
ma lo senti
nell’aria ?
il vento
si è alzato.
.
va dove il cuor
conduce sulla via
Fratello
pieno d'astio
e di rancore
ai tuoi lati non sai
più vedere il bello
e sulla tua strada più
non cresceranno fiori
va dove ti porta l'odio
o mio fratello
che della vita
hai preso l'esteriore
dove soccombe luce
al grande buio
e mille e più riflessi
sanno far l'altare
forse già sei perso
e non hai più pace
e come un cieco
prosegui nel cammino
ma al bivio da solo
hai scelto la tua strada
e come stella morta
insegui il tuo destino.
.
La Vite ha atteso la primavera, dopo i rigori freddi dell'inverno, lasciando sbocciare i germogli, poi ha atteso che il frutto danzasse ad ogni vento e nei tripudi d'estate piccoli mondi dorati hanno colto la luce del sole, filtrando la gioia nelle vigne che guardano al cielo. Ed è l'estate che vive e risplende in quei grappoli appesi, è l'estate che viene raccolta , schiacciata e rinchiusa nel vetro, dove sempre risplende nel sole. L'estate non muore, attende, mentre il mondo ha un brivido freddo e si copre di gelo. Attende.
Poi una mano la coglie, aprendo le porta di quella prigione, la versa in un calice e di nuovo risplende, avvampa di sole, l'Estate è lì, frizzante di luce, pronta ad offrire il calore anche in giorni di gelo.
L'Estate non muore, ha lunga vita, ha gioia, ha sapore.
.
guardami
apri la porta
del tuo sguardo
fammi entrare
fin dove pulsa
il tuo cuore
lascia ch'io entri
e possa fare
una carezza
alla tua anima.
.