di notte guardo le stelle
e aspiro i profumi del vento
è un canto sussurrato
quel versare parole
tratti d'inchiostro nero
su fogli accarezzati
pensieri ad ali tese
in cerca d'orizzonti
quando il buio regna
sulle follie del mondo
ora sei vento
lontana da ogni ombra
e le tue ali forse
disegneranno i cieli
restano parole scritte
a narrare il giorno
piccoli grandi versi
dove è arreso il tempo.
.
.
Addio, amica dei Versi
Airon
Profumi di nevi lontane
nell'aria di sera
mentre piccole nubi
condensano il respiro
tra colori d'inverno.
.
lievi sussurri
vagano nell'aria
fra gli appagati steli
d'un giorno al suo finire
un frinire leggero
turba appena la scena
nascosto fra le messi
in attesa che giunga
la pallida sera.
.
quando ti guardo
e nei miei occhi
vedi ancora sempre
la stessa luce
che s'accendeva allora
tu chiamalo Amore
e la carezza lieve
nel prenderti la mano
quel sussurrare ancora
quando mi sei accanto
e non c'è posto mai
per giorni di silenzio
tu chiamalo Amore.
.
un vento freddo
fa carezze ancora
alla tremante foglia
che l'amato ramo
non sa, non può
più trattenere
l'ultimo saluto
prima di partire
l'ultima carezza
prima dell'addio.
venti polari
passano spietati
fra rassegnate colline
mentre disegnano magie
tra nubi silenziose
nel canto del cigno
d'un giorno inanimato
anche il mio respiro
dipinge velate forme.
